Il Salone del Mobile 2024 a Milano ha rappresentato, come ogni anno, un punto di riferimento imprescindibile per architetti, designer e appassionati del settore. L’evento ha offerto un’ampia vetrina sulle ultime tendenze e innovazioni nel mondo dell’arredo e del design, mettendo in risalto l’equilibrio tra estetica, funzionalità e tecnologia. Di seguito, una panoramica delle novità più interessanti emerse dalla mia esperienza di architetto e di studio.
L’eleganza di Pietro Castelli
Uno dei brand che ha colpito maggiormente è stato Pietro Castelli, che ha saputo combinare linee eleganti, luce e arredo in modo armonioso. Il design di Castelli si distingue per la sua pulizia e raffinatezza, senza mai rinunciare a finiture di pregio come l’ottone, l’oro, i metalli pregiati e il cristallo. L’integrazione di elementi materici come tessuti, divani in canapa e altri materiali naturali conferisce agli ambienti un tocco di eleganza e un’emozionalità unica, trasformandoli in spazi accoglienti e sofisticati.
Innovazioni in Cucina: Boffi e Modunova
Le cucine hanno visto protagonisti Boffi e Modunova con proposte innovative e di grande impatto. Modunova ha presentato una cucina sospesa che integra anche la lavanderia e la lavastoviglie, mantenendo un design elegante e funzionale. Boffi, fedele alla sua tradizione, ha esposto una cucina disegnata da Piero Lissoni, mantenendo una linea coerente con i valori del brand. Inoltre, la cucina di Hadid per Boffi ha suscitato grande ammirazione, confermando ancora una volta la maestria di Zaha Hadid nel coniugare estetica e funzionalità. Un tema ricorrente è stato l’integrazione delle ante della cucina con quelle delle porte, creando una continuità visiva che rende l’ambiente armonioso e coerente.
Innovazioni nei Bagni: Lupi e Salvatori
Anche nel settore dei bagni, le novità non sono mancate. Lupi e Salvatori hanno proposto soluzioni che integrano lavabo e mobile in un unico elemento, garantendo praticità e design raffinato. Salvatori ha introdotto l’acciaio nei materiali di rivestimento delle vasche, mentre Lupi ha presentato bagni in vetro luminoso e boiserie che ospitano gli elementi di arredo, creando spazi funzionali e di grande impatto estetico. Questi elementi sono progettati per fondersi con l’architettura, offrendo soluzioni innovative che rispondono alle esigenze moderne.
La Modularità di Poliform
Poliform ha saputo interpretare al meglio il tema dell’integrazione degli elementi. La linea presentata al Salone del Mobile 2024 si distingue per la sua capacità di creare continuità tra zona giorno, zona notte, libreria e cabina armadio. Gli arredi di Poliform nascono da una matrice comune e si trasformano modularmente, adattandosi a diverse funzioni e esigenze. Questa flessibilità e modularità permettono di leggere lo spazio in modo fluido e armonioso, creando ambienti personalizzati e funzionali.
Enge: Un Omaggio alla Materia
Infine, Henge ha confermato il suo posto tra i brand preferiti, grazie all’uso sapiente di materiali come l’onice retroilluminato, il marmo e le pietre dure. L’integrazione del ferro in chiave industriale e l’illuminazione evocativa mantengono il carattere antropologico della materia, pur seguendo una linea contemporanea e moderna. Henge riesce a coniugare estetica e funzionalità in modo unico, creando ambienti che evocano sensazioni profonde e durature.