Il Diaframma

Ad Andrea piace cucinare ed a Iole piace il bello. La casa si è mossa nel creare un diaframma attraverso una parete che nel dividere gli ambienti unisce due passioni, un confine permeabile...ovvero un diaframma! Da un lato il vino, da l’altro un pianoforte e un quadro, per accedere poi al resto della casa che si sviluppa attraverso un ampio soggiorno in cui tutto è in relazione con tutto. Da qui un disimpegno lineare conduce alla zona notte in cui si trovano una camera matrimoniale, due camerette per i bambini e a servizio della casa due bagni che concludono gli ambienti. I materiali usati sono il bianco delle pareti ed il rovere per il parquet e per gli arredi da me disegnati, mentre i bagni sono in resina. Cosa colora allora la casa? La stessa cosa che “divide”: ovvero le passioni, le foto di Andrea, i suoi viaggi, la sua capacità di fermare il tempo in uno scatto e l’arte che con occhi sempre stupefatti riempie gli spazi della casa grazie a Iole. Due materiali, uno spazio semplice e lineare e l’intensità di chi ci vive rendono questa casa uno dei miei interventi preferiti e distintivi in cui amo riconoscermi. In fine una grande lama divide gli spazi funzionali, da quelli ricreativi, che incorpora tutti gli impianti tecnici compresi quelli di riscaldamento. Un grande piano di legno in cui i sogni camminano in punta di piedi, anche quelli dei piccoli ragazzi Giuseppe e Bea. Questo è ciò che questa casa rappresenta per me.